Tutti a Teatro con la Compagnia dell’Incanto per lo spettacolo VIAVAI!
VIAVAI: Il Liceo Forteguerri ha presentato al Teatro M. Bolognini lo spettacolo della Compagna teatrale dell’Istituto.
“La compagnia dell’Incanto” ci ha incantato un’altra volta mettendo in scena il suo brillante e profondo spettacolo Viavai, rappresentato sabato 21 maggio al teatro M. Bolognini, gentilmente messo a disposizione dal Comune di Pistoia. I ragazzi del liceo N. Forteguerri, guidati dalla Prof.ssa Elisabetta Iozzelli, coaiudiuvata dalla Prof. ssa Elena Mondovecchio e dalla Prof.ssa Raffaella Cucciniello, hanno provocato nell’animo di ogni suo spettatore un viavai di emozioni, affrontando tematiche commoventi e argomenti che rendono la riflessione inevitabile. Dopo due anni di sospensione, è stato ancora più intenso poter vivere quest’esperienza corale a cui hanno partecipato tante studentesse e tanti studenti del Liceo, coinvolgendo come spettatori l’intero Istituto, tutte le famiglie e la comunità pistoiese che ha riempito il teatro e partecipato con entusiasmo.
Luci ed ombre, viaggi e radici, scoprire se stessi attraverso un percorso, caos ed ordine, tempo ed infinito, questi sono gli ossimori che rendono la mente un viavai di pensieri. Pensieri che da materia astratta ed impalpabile hanno preso forma in arte.
Seduti sulle poltrone blu, spente le luci e aperto il sipario di porpora, si sono catapultati nella nebbia, che ha suscitato, non senza un po’ di ansia, una grande curiosità e un’avvincente perplessità riguardo a cosa potesse destare. Il pubblico ha aperto quel grigio vapore e si è fatto guidare dalla bellezza che aveva davanti ai suoi umidi occhi, in modo da rendere anche un oscuro mistero affascinate. Gli spettatori hanno messo da parte le loro paure, le quali navigano nel caos che cercavano di riordinare nel loro piccolo universo. Questo viaggio ha avuto una breve durata, se lo si mette a confronto col tempo che ogni uomo dovrebbe avere a disposizione. Ma è bastato per comprendere che il viaggio della vita non va affrontato naufragando nei propri pensieri, rimandando succubi degli eventi intorno a noi, poiché è quasi necessario prendere fiato un istante per poi l’attimo dopo provare a sconfiggere quella bestia che ci tormenta e ruba le rose gialle della nostra felicità, speranza e modellare la ferita, causata da quel mirino sempre puntato. È inevitabile che questo ci colpisca ma non bisogna cercare di evitarlo, altrimenti nutriremmo solamente la bestia, che può essere distrutta solo con i tanti colori che gli attimi di sorrisi ci regalano, rendendo il naufragare dolce.
E adesso gli spettatori tornano con la mente sulle loro poltrone blu, sfiorati dal vento di un treno che viaggia in compagnia di un fiore giallo.
Mia Ercolini, 2A del Liceo Classico per la Redazione del Giornalino Logos
Nelle foto di gruppo, la premiazione del FantaIncanto, il gioco ideato dagli studenti del laboratorio teatrale su Instagram.